lunedì 11 luglio 2011

Web e religione. Cacca al diavolo, fiori a Gesù

Salta fuori il classico esorciccio che esterna sul Corriere: "Il diavolo dilaga sui social network". Be', nonostante l'affinità del sottoscritto per la musica de lo dimonio, stranamente il diavolo non mi ha ancora mandato una richiesta di amicizia. Anzi, questo è proprio l'esempio di quanto la religione riesca a uscirci dalle orecchie pure tramite la rete, dove gli invasati e i complottisti hanno trovato la perfetta valvola di sfogo su scala planetaria. Attenzione però: vorrei rassicurare l'esorciccio e dirgli di non farsi fuorviare, perchè le vie del signore sono infinite, a volte certe voci sono camuffate ed è proprio il buon Gesù a parlare: "un giorno ho sentito che il Signore mi ha parlato e l’ha fatto in growl". Di fronte al metal cristiano, s'ha da rivalutare la straordinaria profondità di Glen Benton.

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